Huntik Secrets&Seekers Forum - La nuova Era

Missione:Proteggere la cercatrice alleata

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jeremy100
view post Posted on 2/9/2012, 20:09




Durante,il volo,no feci altro che guardare il paesaggio bellissimo,ma ora che sono sceso,guardai smarrito le vie di Francia.Fermai un taxi e mi diressi verso il luogo dell'incontro.
 
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Mely<3
view post Posted on 2/9/2012, 20:31




cerca di scrivere ruolate un po' più consistenti e cerca di usare sempre lo stesso tempo verbale, così a fine missione avrai un punteggio più alto ^^


:genevieve:
Aspettavo il compagno che mi era stato affidato per questa missione in piedi davanti all'albergo in cui alloggiavo. Ero molto nervosa a causa di diversi motivi e me ne stavo lì tormentandomi le mani. Quella era la mia prima missione ufficiale, avevo insistito tanto per averla e non era stato facile convincere la fondazione ad affidarmela, perchè nessun cercatore di alto livello avrebbe potuto accompagnarmi, perchè era di vitale importanza che io non tornassi nelle grinfie della White Society, perchè, nonostante avessi diversi titani e poteri, non avevo mai lavorato per la fondazione e, pensavo io, perchè nonostante la mia veneranda età apparivo ancora come una ragazza appena adulta. Nonostante ciò, tuttavia, io sentivo di essere la persona giusta per indagare sulla White Society, dato che i miei titani erano gli unici che non riuscivano a separare dal loro cercatore. Ad amplificare la mia ansia c'era anche il fatto che non mi ero ancora ambientata nel mondo attuale. Avevo vissuto a casa di Gwen per qualche settimana, ma non mi ero fidata ad uscire finchè la fondazione non mi aveva dato un dispositivo a forma di braccialetto che nascondeva la mia presenza alle entità con poteri magici, perchè temevo che la Society mi trovasse, così non avevo imparato quasi nulla sul mondo nuovo in cui me trovavo a vivere. Il mio primo viaggio in quell'aggeggio chiamato aereo era stato un supplizio e aver dovuto abbandonare le mie vesti abituali mi aveva creato ancora più disagio. Gwen mi aveva comprato dei vestiti, ma seguivano molto più i suoi gusti che i miei. In quel momento mi ritrovavo ad indossare una maglia nera fin troppo scollata per i miei gusti, una gonna di un tessuto blu a me ignoto che mi copriva a mala pena le cosce, un paio di stivali neri e una fascia rossa che mi teneva indietro i lunghi capelli neri. Quell'abbigliamento mi facceva sentire scoperta e scostumata, ma nessuno faceva caso a me, tutti reputavano normale il mio modo di vestire.

Edited by Mely<3 - 4/9/2012, 17:41
 
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jeremy100
view post Posted on 3/9/2012, 09:02




CITAZIONE (Mely<3 @ 2/9/2012, 21:31) 
cerca di scrivere ruolate un po' più consistenti e cerca di usare sempre lo stesso tempo verbale, così a fine missione avrai un punteggio più alto ^^

Volevo scrivere tanto,ma non c'era molto da dire sull'aereo

Arrivai al pian terreno del maestoso albergo "HOTEL RESTAURANT LES FREGATES"(esiste davvero xD)Un grande edificio grande 3 piani,con finestre che spuntavano regolarmente. Sembrava il mio appartamento moltiplicato per mille,poi il mio sguardo cadde su una ragazza che sembrava avere 20 anni,21 al massimo,che appariva come una normale giovane ragazza di media altezza, magra, ma dai muscoli allenati e forti. I suoi capelli sono folti e lucidi riccioli neri che le cadono morbidamente sulla schiena e ai lati del viso e sono decorati con fiori rossi. La sua carnagione è piuttosto chiara, ma a donare colore al suo viso ci sono due luminosissimi occhi blu e un paoi di labbra rosse.Visto che era corrispondente alla descrizione della mia alleata mi diressi verso di lei.(Credo di aver scritto bene i verbi,ma è estate e non studio grammatica da un po XD)
 
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Mely<3
view post Posted on 3/9/2012, 09:46




:genevieve:
Ad un certo punto vidi un ragazzo venire verso di me e pensai che fosse lui il mio compagno. Subito mi agitai, non sapendo come comportarmi. Ai miei tempi avrei fatto un educato inchino, ma pensavo che sarebbe sato fuoriluogo in quel momento. bonjour, je suis Genevieve Leroy dissi d'impulso quando lui fu abbastanza vicino a me, poi mi ricordai che il mio presunto compagno non era francese e forse poteva non capirmi, ciò mi fece agitare di nuovo ehm... volevo dire... ovviamente non riuscii a trovare le parole, le lingue erano cambiate tanto nel corso cinque secoli

Edited by Mely<3 - 4/9/2012, 17:41
 
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Pastadipane
view post Posted on 3/9/2012, 10:45




Erano passate ormai diverse ore da quando ero salito in aereo e non capivo come mai ci fosse un ritardo. L'aereo era pienissimo e si respirava ormai aria viziata, i condizionatori emanavano aria troppo fredda, così tutti si coprirono con quello che avevano, io compreso, ranicchiandomi per quello che potevo in una maglia di 2 taglie in più che mi aveva regalato mia sorella Emma. Ero di posto vicino all'oblò e non era verro male il paesaggio visto dall'alto. Poi mi sentii strattonare leggermente e sentii una voce molto educata e dolce. Era una hostess che cercava di svegliarmi per dirmi che eravamo atterrati. Io mi alzai di colpo spaventato e sbattei la testa contro lo spigolo del condizionatore ad un metro sopra la mia testa. Urlai un Aiah che mi sentirono addirittura i passeggeri che erano fuori. Presi ,la mia valigia e scesi con una mano sulla testa con cui cercavo un eventuale bernoccolo, ma fortunatamente era tutto apposto. Così mi sistemai la giacca e il cravattino nuovo, il fatto è che non avevo idea di come si mettesse, me lo aveva regalato mia sorella però nemmeno lei sapeva come si mettesse. Così mi sedetti su una sedia dell'Aeroporto e mi misi a fissare un uomo a due sedie da me che si stava sistemando la cravatta.. Proprio in quel momento di concentrazione estrema mi squillò il cellulare, presi un ennesimo colpo tale da farmi scivolare il cellulare dalla tasca e farlo cadere attraverso una grata di ferro sotto cui passavano gli scarichi. Ottimo dissi a voce alta, innervosito per tutto ciò che stava accadendo. Poi scossi la testa e ripresi a camminare per uscire dall'aeroporto. Vidi a una cinquantina di metri dall'entrata un ragazzo corrispondente alla foto che mi aveva dato assieme ai biglietti la donna dell'ufficio missioni. Appena misi un passo fuori dal marciapiede due ragazzi di 15 anni mi cercarono di truffare, io capii le loro intenzioni e gli diedi 10 dollari, dovetti abbassare la borsa a terra per un secondo e il secondo dopo stavano correndo via come schegge con la mia borsa in testa. Urla: "Nooo!! Fermi!! Mi serve!!", ma tutto fu vano, così corsi verso il ragazzo della foto e vidi che con lui c'era un altra donna molto bella che si stava presentando in Francese, la interruppi io da 5 metri da loro dicendo: "Bonjour, je suis Alexoxander Le Breker, Je viens de la Fondation Huntik pour aider Jeremy".. Entrambi si girarono e mi scrutarono per un secondo.
 
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Mely<3
view post Posted on 3/9/2012, 11:51




Turni:
pastadpane
jeremy
fato

quindi ora tocca a jeremy ^^
 
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Pastadipane
view post Posted on 3/9/2012, 12:48




ottimo, ma il tuo profilo: Genevieve che non è il fato quando lo userai? Alternando al fato quando non serve la mano del fato ?
 
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Mely<3
view post Posted on 3/9/2012, 14:52




il fato lo aggiungo quando serve, se no faccio solo gen
 
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jeremy100
view post Posted on 3/9/2012, 15:41




scusate,non avevo visto i post
Ps:Il mio nome nel Gdr è Alexander,non Jaremy

Non sapendo il francese,non capisco un acca di quello che dice e quindi mi giro verso di lui lanciandogli uno sguardo interrogativo uno sguardo interrogativo,capendo che era un cercatore dall'amuleto che aveva al collo e cosi feci 2+2,collegandolo alla fondazione.Vedendo che durante la mia riflessione inutile,il ragazzo non aveva ancora parlato,mi decido a parlare"Ehm,Non potresti tradurre quello che avete detto?"Facendo la figura dell'idota
 
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Mely<3
view post Posted on 3/9/2012, 17:21





:genevieve:
Scusami tanto dissi al ragazzo che avevo visto per primo Mi chiamo genevieve leroy e mi stavo chiedendo se sei tu il mio compagno per questa missione sorrisi in un modo che doveva sembrare alquanto stupiro, ma mi sentivo molto a disagio. Poi mi rivolsi a colui che si era presentato come alexander Piacere di conoscerla monsieur Le Breker gli dissi facendo involontariamente un piccolo inchino.

Edited by Mely<3 - 4/9/2012, 17:42
 
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jeremy100
view post Posted on 3/9/2012, 17:35




CITAZIONE (Mely<3 @ 3/9/2012, 18:21) 
Genevieve

Scusami tanto dissi al ragazzo che avevo visto per primo Mi chiamo genevieve leroy e mi stavo chiedendo se sei tu il mio compagno per questa missione sorrisi in un modo che doveva sembrare alquanto stupiro, ma mi sentivo molto a disagio. Poi mi rivolsi a colui che si era presentato come alexander Piacere di conoscerla monsieur Le Breker gli dissi facendo involontariamente un piccolo inchino.

Lui è Alexoxander,io sono Alexander

 
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Mely<3
view post Posted on 3/9/2012, 18:40




per me non è un problema se due pg hanno lo stesso nome, se a voi crea problemi mettetevi pure d'accordo su chi cambia il nome
 
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Pastadipane
view post Posted on 3/9/2012, 23:44




Mely, il fatto è che nel tuo post mi hai chiamato Alexander, mentre io, il secondo ragazzo che arriva, mi chiamo Alexoxander, ma forse è meglio se mi chiamate The Breker per non fare confusione

Risposi al breve inchino di Genevieve con un profondo inchino a dimostrare il mio rispetto.
Poi salutai con una stretta di mano Alexander che aveva la mano tutta sudata e così capii che sarebbe stato meglio raggiungere l'Hotel.
Dissi: "Quindi ora dove alloggiamo?" guardando prima Genevieve e poi Alexander. Ero ancora nervoso per tutto ciò che mi era accaduto, ma avevo imparato a controllare i miei scatti di rabbia e a resistere se in compagnie nuove per non fare brutte figure. Ma erano evidenti in me il viso leggermente rosso, sia per il freddo dell'aereo, sia per la rabbia che avevo accumulato, pensai però che sarebbe stato più proficuo utilizzarla contro eventuali nemici per la missione.
Dopo di che, chiesi anche: "Quale missione abbiamo? e come ci prepariamo per affrontarla?"..
 
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jeremy100
view post Posted on 4/9/2012, 09:35




"Credo sia meglio alloggiare qui,non credi?Cosi in caso di attacco a Genevieve saremo pronti ad intervenire.è la missione è proteggere Genevieve visto che la White Socety la cerca,per qualche motivo."Gli spiego tutto cosicché possa prepararsi meglio."Genevieve,saprebbe indicarmi la reception?"
 
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Mely<3
view post Posted on 4/9/2012, 11:24




:genevieve:
Dalle domande dei miei nuovi compagni, capii che nessuno dei due aveva informazioni su di me o sulla missione, a parte alexander che aveva pronunciato il nome della Society. Alloggeremo qui risposi la fondazione ha prenotato delle stanze anche per voi... ma prima di entrare vorrei parlarvi di alcune questioni. dissi sentendo aumentare la mia ansia ci sono delle cose che dovete sapere sulle indagini che stiamo per effettuare e... dato che lavoreremo insieme... dovete sapere una cosa anche su di me... presi l'olotomo che mi aveva dato gwen, in cui avevo raccolto tutte le informazioni che avevo su Soul e sulla sua associazione e lo mostrai a loro. L'unica cosa che avevo tralasciato di archiviare era il mio ruolo in quella vicenda, volevo essere io a rivelare la mia identità a chi ritenevo potesse conoscerla

Edited by Mely<3 - 4/9/2012, 17:42
 
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69 replies since 2/9/2012, 20:09   455 views
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