Huntik Secrets&Seekers Forum - La nuova Era

Un Nuovo inizio, N°1

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W h i t e™
view post Posted on 14/12/2010, 15:20




In
viaggio verso San Pietroburgo

La
stessa sera la squadra Huntik si imbarca sul primo volo disponibile
per San Pietroburgo offerto dalla Fondazione.

-Cercatori,
riposatevi lungo il viaggio, appena arrivati lasceremo i bagagli in
albergo e inizieremo le nostre ricerche- disse Dante rivolgendosi
alla squadra.

-Lok
hai visto come Dante prende d’impegno questa missione? Ogni volta
che abbiamo a che fare con Rassimov Dante cambia personalità-
sussurrò Sophie perplessa al vicino di posto
–Mi sembra
naturale data la potenza e le abilità di Rassimov. E' un cercatore
spaventoso che mi fa accapponare la pelle, io seguo il consiglio di
Dante e mi faccio una dormita, ma solo perché lo ha detto Dante!-
rispose Lok all’amica. Pochi minuti dopo Lok cadde in un sonno
profondo.

Zhalia
era rimasta muta quasi tutta la giornata e fissava preoccupata Dante.
Sophie e Cherit avevano notato tutto e a quel punto il titano volle
chiedere alla donna cosa c'era che non andava –Zhalia scusa se
domando, ma cosa c’è che non va?-
-Sono preoccupata per Dante…
tempo fa ha seriamente rischiato la vita per difendermi, non voglio
che ciò si ripeta, sono sicura che Rassimov sia molto più forte
dal nostro ultimo incontro.- rispose la donna rattristata più che
mai.

Cherit
ora si sentiva in colpa, con la sua stupida domanda aveva fatto
venire i sensi di colpa a Zhalia, ma Sophie fece capire al titano che
uno stato d'animo del genere era comprensibile e nella domanda non
c'era nulla di sbagliato.

Dante
era appena tornato al suo posto dopo esser stato nella cabina di
pilotaggio. Si addormentò, ma i suoi sogni sembravano inquieti,
sudava e si agitava in continuazione.

Più
tardi arrivarono
all’aeroporto
di San Pietroburgo e l'aereo atterrò.

Una
volta r
ecuperati i
bagagli la squadra Huntik venne scortata fino all'hotel.

-Dante,
hai riposato pochissimo, propongo di riposare oggi ed iniziare le
ricerche domani- disse Zhalia.
– Dobbiamo svolgere delle
ricerche molto importanti, non possiamo permetterci di perder
tempo.- rispose l’investigatore senza nemmeno guardarla in faccia.

–Non è per perdere tempo! Sei stanco e nella possibilità di uno
scontro rischieremo di venire sconfitti, inoltre io sono ancora
stanca, ti prego.- disse Zhalia, fingendo quasi uno svenimento.

-Va
bene ma domani inizieremo subito le ricerche, molto presto anche.- si
rassegnò Dante.

-Evviva!!
Si dorme!- esultò Lok tutto entusiasta.
–Ma come diavolo fai!
Hai dormito a scuola e in viaggio, possibile che tu abbia ancora
sonno!- lo rimproverò Sophie.
-Colpa del fuso orario.- si scusò
il ragazzo.

I
quattro, tranne Dante, sapevano benissimo che Zhalia non era affatto
stanca poiché aveva dormito parecchio. Aveva semplicemente messo su
una scusa per obbligare Dante a riposare, tutti avevano dormito
tranne Sophie e Cherit che avevano studiato il territorio e le
possibili postazioni dei “residui dell’Organizzazione”.
Andarono tutti quanti immediatamente a riposare, compresa Zhalia,
altrimenti Dante avrebbe capito tutto.


Continua…




 
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MidNight™
view post Posted on 14/12/2010, 15:23




Questa parte me la ricordo u.u
 
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W h i t e™
view post Posted on 15/12/2010, 14:54




Questo è proprio breve o.o

Le ricerche
Il mattino dopo Zhalia s’alzò molto presto per preparare la colazione all’insaputa di Dante, sapeva benissimo che senza colazione non sarebbero stati in piene forze, Sophie anche si alzò presto e si mise ad aiutare la compagna.
Alcuni minuti dopo si svegliarono anche gli altri due, Dante non fece storia per la colazione, forse la dormita gli aveva schiarito le idee.
Un quarto d’ora dopo la colazione erano già all’opera con le ricerche; Come primo posto setacciarono il canale Griboedova, trovarono infatti un gruppetto di agenti ma non potevano attaccarli poiché c’era troppa gente in zona. Zhalia li fece pedinare da Gareon e così riuscirono a trovare, probabilmente il nascondiglio di Rassimov.
Dante avvertì i suoi compagni -Cercatori, preparatevi. Stiamo per entrare nel Teatro Mariinsky, a quanto pare Rassimov gestisce i suoi affari durante gli spettacoli, quando la gente è occupata lui ha praticamente campo libero per agire da dietro le quinte.-.
-Ma perché proprio in un luogo pubblico si dovrebbero gestire questo tipo di “affari”?- chiese Lok -Semplice, è per non dare nell’occhio, come hai appena compreso, chi si aspetterebbe una società segreta in un teatro? Inoltre questa attività frutta loro un bel guadagno.- rispose Sophie guardando l’entrata al teatro e scrutando le finestre.
-Ho l’impressione che ci stiano osservando- disse Cherit con aria stridula.
–Beh ti starai sbagliando, anche se questa è la patria di Rassimov, non abbiamo ancora avuto a che fare con questi agenti quindi non possono conoscerci.... e vedi di non farti scoprire Cherit altrimenti passeremo dei guai grossi!- sgridò Zhalia il piccolo titano.
-Basta discutere inutilmente!- sgridò Dante tutto il gruppo – Olotomo mostrami l’edificio! Quanto a noi, non dobbiamo separarci. Passeremo per l’atrio e appena possibile ci infiltreremo in uno dei camerini, quando lo spettacolo inizierà, andremo nell’ufficio del direttore.- disse Dante illustrando il piano.
Riuscì tutto alla perfezione, lo spettacolo era iniziato da 20 minuti abbondanti e il team Huntik era molto vicino all'ufficio del direttore.

Continua…
 
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Viel
view post Posted on 15/12/2010, 15:20




Ce l'hai fatta XD
 
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W h i t e™
view post Posted on 16/12/2010, 15:00




La Sconfitta

La squadra Huntik si trova molto vicino a destinazione, cosa li attende?

-Cercatori, la porta è quella in fondo al corridoio, state pronti- con queste parola Dante mise all’erta la squadra -Ho un bruttissimo presentimento- bisbigliò Zhalia. Lok aveva messo la sua mano nella tasca con la quale stringeva l’amuleto di Freelancer.
Dante avvolse la mano sulla maniglia della porta, si aprì leggermente da sola, non era chius.; si fece coraggio e spalancò la porta… sembrava vuoto.
-Chi c’è li!- strillò Dante in cerca di qualcuno –Ha ha ha ha ha, povero sciocco Dante Vale, io ha visto ogni tua mossa sin quando tu entrato in mio teatro- disse una voce familiare che fece rabbrividire il gruppo –Rassimov... carogna!- strillò Lok –Risparmia tuo fiato Lok Lambert, ne avrai proprio bisogno.- rispose Rassimov che ormai si era mostrato a tutti.
-Rassimov siamo venuti ad annientarti!- strillò Zhalia con tutto il fiato che aveva in corpo e che si stava di già lanciata all’attacco, forse lo avrebbe colpito, ma Cherit la fermò in tempo.
-Resta calma signorina Moon, non è te che voglio, io ha fatto in modo che voi veniste qui, per prendere ciò che DEVE essere mio...- spiegò l’uomo –...Agenti!- ordinò a circa 15 agenti addestrati di attaccare.
–Redcap! Ammit Heart-Eater!- urlarono urlarono in coro.
-Qui si mette male- trasalì Lok.
– Voi avete due scelte:o voi affrontate miei uomini con loro titani o voi consegnate me Signorina Casterwill. Prometto che IO vi lascerò in pace.- propose il tiranno.
Fu Lok a rompere il silenzio – Allora avrai la vita di tutti noi, né di un solo membro né di due…- ma prima che il ragazzo potesse finire la frase Sophie lo interruppe e con le lacrime agli occhi. Con un nodo alla gola iniziò a parlare- Vado... non voglio che rischiate la vostra vita per me, forse la famiglia Casterwill è destinata a finire.... voi non dovete intervenire in ciò.- detto ciò, la ragazza si avviò verso Rassimov. Dante la fermò doveva evocare uno dei suoi titani, ma doveva pensar bene: lo studio era parecchio affollato e non rimaneva molto spazio, Rassimov peggiorò la situazione.
–Ora io ripresenta voi un vecchio amico, sono riuscito a farlo tornare tra noi e ho trovato magia per fare legare titano a me anche se per poco tempo…. sarà sufficiente per annientarvi! Vai Cavalier!!- strillò a squarciagola evocando il titano di Sir Lancillotto che lui stesso aveva distrutto e ora recuperato.
Sophie senza ascoltare la squadra fece un gran salto e atterrò accanto a Rassimov inginocchiandosi. –Ben fatto Casterwill. Ora tu viene con me, riguardo a voi, Io mantengo sempre le promesse, personalmente io lasciare voi andare.... ma ora discutete con miei agenti Ha ha ha- rise Rassimov soddisfatto. Prima che qualcuno potesse muovere un dito egli si dissolve in una sottile nube viola.
-Dobbiamo scappare!- urlò Lok che già aveva un piano in mente. Zhalia non esitò ad evocare King Basilisk. Il titano di Zhalia ruppe il lucernario, rallentando i movimenti degli agenti e aprendo una via di fuga; Lok con un Darkfog oscurò la vista nemica e velocemente la squadra Huntik si dileguò.
Tornarono direttamente e di fretta in albergo. Avevano subito una brutta sconfitta, Sophie aveva i minuti contati.

Continua…
 
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W h i t e™
view post Posted on 17/12/2010, 16:54




Cambio di programma
La squadra Huntik dopo aver perso Sophie, fugge dal drappello di agenti e torna alla base assicurandosi di non essere seguita, dopodiché decidono di contattare Guggenheim.
-Abbiamo perso un membro, diavolo! Dobbiamo abbandonare la missione e recuperare subito Sophie!- si rivolse Dante in modo brusco e anche involontariamente arrogante verso Guggenheim. -Calmati Dante, entro quattro ore ci saranno altri... quattro membri della fondazione ad aiutarvi- rispose quest’ultimo in tono calmo e rilassato, dei dati sullo schermo di un computer. Le sue parole non sembrarono rassicurare Dante –Forse non hai capito. Noi partiamo ora, cerchiamo Sophie, viva o morta, ma la cercheremo capisci!?-
-Sì, capisco perfettamente. Vorrei poter dare una mano personalmente e capisco anche che tu agirai di testa tua, dato che non posso fermarti con le mie mani...- rispose in modo scherzoso per scogliere la tensione –...comunque cercate la ragazzina, nessuna restrizione per questa missione... soltanto vi chiedo di procedere con molta cautela- aggiunse, dopodiché chiuse la chiamata.
-Eccellente...- sbottò Lok –...la persona che io… la mia amica ora potrebbe essere morta e noi non abbiamo neanche un indizio da dove partire!-
-Non ne sarei così sicuro, Lok. Rassimov ha usato una magia assai complicata e come puoi ben sapere è difficile volatilizzarsi in così poco tempo, specialmente se si sta trasportando un'altra persona che non contribuisce. Direi quindi che non si sono allontanati molto.- lo rassicurò Dante. Persino Zhalia che non era mai andata d’accordo con Sophie ora qualcosa sembrava turbarla
–Conosco un posto dove potrebbe essersi nascosto! Quando ero nell’organizzazione aiutavo Klaus nell'archiviare alcuni documenti riservati e di tanto in tanto mi capitava di udire le sue conversazioni con Rassimov. Molte di queste riguardavano affari all'estero e se la memoria non m'inganna dovremmo setacciare le stazioni della metropolitana.-
-Il problema è che San Pietroburgo è troppo grande, non finiremo mai in così poco tempo!- rispose il ragazzo, ma Zhalia riprese a parlare –Dopo che ho lasciato l’organizzazione e ho sentito come il dovere di prendere alcuni appunti di Klaus in cassaforte, tutte cose riguardanti le sue indagini, le sue magie, pozioni, progressi e tanto altro. Tra quelli ho trovato foglio che illustra in chiare lettere come imparare un potere che mi permetterà di individuare Rassimov, che oltretutto ho già appreso.-, -Bene cosa aspettiamo?- aggiunse Dante.
Così i quattro uscirono di casa in fretta.
-Zhalia so già quale potere stai per usare, ma non credo che potrai farcela: hai già evocato King Basilisk e poi questo freddo ci penalizza, che ne diresti di un bel soffio di energia?- propose Cherit
–Ci sto'!- detto questo il piccolo titano agì, svenne nel giro di pochi secondi ma Lok lo prese al volo.
Per la prima volta udirono uscire dalle labbra di Zhalia parole mai pronunciate –Grazie amico mio.- -Forse il freddo della Russia scalda il cuore un po’ a tutti eh?- scherzò Lok. Zhalia arrossì leggermente ma si mise “in moto” subito –Neverlost..... Trovato!-.
Nel giro di quindici minuti la squadra Huntik giunse al nascondiglio di Rassimov. Arrivati sul posto Dante tirò fuori il suo indispensabile olotomo e comandò di illustrare una mappa delle gallerie, l'apparecchio però rispose con il dispiacere di tutti –Elemento non trovato-.
-Possibile che ci troviamo nel nulla?- domandò Lok
–Ovvio che no. Questo luogo è difeso da una barriera magica, se proviamo ad entrare sono certo che ci scopriranno. Per nostra fortuna, devo affermare che Sophie è ancora viva: nessuno si sognerebbe di blindare un luogo dove non c'è nulla da difendere o nascondere.- spiegò il detective. –Il potere non durerà in eterno, ma non c'è tempo per aspettare il suo esaurimento, hanno già atteso a lungo.- aggiunse Zhalia.
Cherit (che aveva ripreso conoscenza) svolazzava di qua e di la in cerca di un entrata che non fosse protetta, ovviamente non la trovò. Notò però, un dettaglio molto importante :c'erano all’incirca sei o sette gallerie che conducevano all'interno del nascondiglio e al piccolo titano venne un'idea:
–Hei Zhalia! Abbiamo un opportunità per entrare, ma ho bisogno del tuo aiuto.-
-Cosa devo fare esattamente?-
-Devi creare delle illusioni somiglianti a noi quattro e farle passare tutte in entrate diverse da quella che prenderemo noi. In questo modo guadagneremo tempo e se avremo fortuna possiamo dire mooolto tempo. Il nemico ci metterà molto tempo prima d'individuare i veri noi, il tempo necessario per giungere a destinazione, spero.-
-Ottimo Cherit! Farò recuperare le energie a Zhalia con un everfight- esclamò Lok che eseguì quanto detto facendo recuperare a Zhalia un quantitativo di energia necessario per creare il numero sufficiente di copie.
Rassimov intanto si trovata in una stanza segreta nei sotterranei della metropolitana insieme a Sophie alcuni suoi scagnozzi.
–Finalmente nostra vendetta può essere portata a termine, tua fine sarà lenta e dolorosa.- ghignò il capo –Presto tu…mh? Intrusi si stanno introducendo a interno di nascondiglio?- Rassimov non potette finire la frase che fu interrotto dall’allarme di sicurezza e impartì severamente gli ordini –Shauna Wind! Andate e fermate intrusi, voi altri aiutateli!-
-Subito Signore!- risposero in coro.
Rassimov aveva solo due pensieri nella testa : eliminare Sophie e la squadra Huntik.
Shauna, Wind e gli agenti arrivarono a destinazione ma appena si lanciarono all’attacco le illusioni scomparvero, si precipitarono nelle altre gallerie scoprendo l'una dopo l'altra sempre delle illusioni. I quattro si trovavano già faccia a faccia con Rassimov.
-Libera Sophie ora!- esclamò Lok con decisione.
–Quanta insolenza in voi! Mi avete fatto perdere già troppo tempo, siete una seccatura, una vera spina nel fianco, ma ora, ora è tempo di finirla!- tuonò Rassimov.
–E come pensi di fare? Ti ricordo che siamo tre contro uno.- ribatté Dante.
–Ti assicuro Dante Vale che prossima volta di nostro incontro, sarà ultimo. Avrò un'altra occasione per eliminare signorina Casterwill. Ci tengo a precisare che la prossima volta non avrete tempo nemmeno di realizzare cosa sta accadendo che vi ritroverete tre metri sotto terra.- disse Rassimov riluttante, mentre si volatilizzava. Anche gli uomini di Rassimov ricevettero l'ordine di ritirarsi.
Sophie era stesa a terra priva di sensi, la recuperarono e abbandonarono la stazione.
Una volta in albergo Sophie si svegliò ancora stordita, ma era felice di essersi svegliata lì –Ben tornata tra noi!- esultò Lok.
-Credevo che non ti saresti più svegliata!- disse Dante arrivando con una tazza di tè fumante –bevi e resta a letto: devi recuperare le forze che domani si torna a casa!-.
Zhalia era rimasta nella sua stanza a fissare attraverso il vetro della finestra i fiocchi di neve cadere a terra. –Cosa non va?- disse Dante entrando nella stanza, la donna fece uno scatto –Mi hai spaventata! Comunque vorrei saperlo anch’io cos’ho che non va.-
-Allora potremmo parlarne ora, che ne dici?-
-Ecco... volevo dirti che...- in quel momento irruppe Cherit rivolgendosi a Dante –Dovremmo avvertire Guggenheim che abbiamo risolto tutto, no?-
-Sì Cherit, ora arrivo. Tornando a noi Zhalia, cosa stavi dicendo?-
-No, dicevo solo che sono stanca. Oggi è stata una giornata dura per tutti.-.
Dante e Cherit uscirono dalla stanza e chiamarono Guggenheim, dopodiché tutti quanti andarono a dormire. Dante voleva riprendere il discorso con Zhalia –Sicura che era solo quello ciò che dovevi dirmi?-
-Sì, certo. Solo quello.- rispose Zhalia arrossendo. La squadra Huntik calò velocemente in un sonno profondo.

Continua…
 
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MidNight™
view post Posted on 17/12/2010, 16:58




Hai tolto la parte dello "scoprire le coperte" :sese:
E meno male u.u
 
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W h i t e™
view post Posted on 17/12/2010, 17:30




Infatti xD la ff non è cambiata, ma cose poco importanti l'ho tolte o aggiunte altre più importanti.
 
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MidNight™
view post Posted on 17/12/2010, 17:35




Bravo ragazzuolo u.u
 
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W h i t e™
view post Posted on 17/12/2010, 18:00




Consiglio per gli acquisti: leggete prima le mie fan fiction e poi quelle di Marta (o qualsiasi altro) almeno c'è più soddisfazione quando le cose vanno a migliorare xD
 
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Viel
view post Posted on 17/12/2010, 18:16




Ma che stupido che sei =)
 
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W h i t e™
view post Posted on 17/12/2010, 18:19




E' la verità o.o almeno con le prime fan fiction. Con l'ultima che sto scrivendo mi sento realizzato, soprattutto perché in un capitolo mi sono divertito un sacco a scriverlo, ma con queste sono un disastro xD
 
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Viel
view post Posted on 17/12/2010, 18:26




E' normale che la pensi così, quando si rilegge dopo un po' di tempo l'effetto è questo u.o anche le mie prima fanno abbastanza schifo, diciamocelo X)
 
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MidNight™
view post Posted on 17/12/2010, 20:23




Scusa, cosa stai provando a dire Marta o.ò ?
 
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Viel
view post Posted on 22/12/2010, 23:01




Che le mie prime fanfic sono molto peggio rispetto alle ultime.
 
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40 replies since 13/12/2010, 18:46   671 views
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